Si tratta di un test che permette di rilevare la presenza del virus HPV prima ancora che le cellule del collo dell’utero presentino alcun cambiamento visibile.
Questo test è fondamentale per identificare con grande anticipo il cancro del collo dell’utero con conseguente possibilità di fare un trattamento efficace.
Un test HPV positivo non vuol dire che una donna svilupperà un cancro della cervice uterina, ma fornisce ulteriori informazioni su potenziali rischi e raccomanda quindi di effettuare controlli più accurati.
COME VIENE EFFETTUATO IL TEST HPV
Si preleva un campione di cellule dal collo dell’utero, proprio come per il Pap test. Il campione viene immerso in un liquido per essere poi trasportato al laboratorio dove verrà analizzato.
PAP TEST + HPV TEST: un approccio combinato per rilevare il 97% delle malattie del collo dell’utero
Le ricerche evidenziano che il metodo più efficace per rilevare i segni di un cancro del collo dell’utero consiste nell’eseguire un Pap-test insieme ad un test HPV.
Questo approccio combinato consente di rilevare circa il 97% delle malattie del collo dell’utero di grado elevato.
Un Pap-test negativo (cioè normale) insieme ad un test HPV negativo garantisce al 99% di correre un rischio veramente minimo di avere o sviluppare un cancro del collo dell’utero e consente di ritornare a ripetere lo screening (Pap-test) agli intervalli di routine.
Il test HPV è utile per:
1- come integrazione nello screening di donne con più di 35 anni. Infatti oltre questa età è molto probabile che la presenza di virus HPV al alto rischio sia indicativa di infezione persistente ad alto rischio di degenerazione verso lesioni gravi del collo.
2- quando si hanno risposte del Pap-test dubbie o lievemente alterate le cui cause, a volte, non sono chiare nemmeno con la colposcopia.
3- per un controllo nel tempo (il cosiddetto follow up) di donne che hanno ricevuto trattamenti medici o chirurgici per lesioni del collo.
In questo caso il test HPV è indispensabile per valutare la possibile persistenza dell’infezione virale con possibilità di recidiva della malattia.